Nelle aule scolastiche arriva finalmente il digitale, che dovrà cambiare radicalmente lo svolgimento delle lezioni in classe.
L’Italia sta sperimentando le nuove tecnologie, che supportino la didattica e quindi l’insegnamento dei docenti.
Ma anche i docenti dovranno confrontarsi con la nuova realtà digitale, per gestire al meglio questa nuova realtà.
“Tablet School 2: Processo alla scuola digitale“, è l’evento di domani a Bergamo a cui partecipano studenti e docenti da tutta Italia.
Questo evento è stato organizzato dal Centro Studi ImparaDigitale con l’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo, per condividere le esperienze di tutt’Italia.
“In un confronto serrato tra studenti, docenti ed esperti saranno gli studenti i protagonisti che porranno domande ( ne sono pervenute moltissime), e tracceranno la loro new way of life nella scuola aiutandoci ad immaginare e ad andare verso una scuola senza pareti, collaborativa, condivisa nel cloud e trasparente, nella quale il docente non perde il suo ruolo, ma ne acquisisce uno nuovo, il Mentore: chi lavora sulle competenze, abilità e risorse dell’individuo, per renderlo più capace di affrontare in modo adeguato le relazioni nei diversi contesti di vita e di risolvere in modo più efficace i problemi. Non più depositario o trasmettitore di conoscenze, ma facilitatore di processi, per creare consapevolezza nella crescita in un accesso critico all’informazione“, spiega Dianora Bardi, vicepresidente del Centro Studi ImparaDigitale.